Volevo segnalare e condividere questo video di @kenobit@livellosegreto.it abbastanza interessante dove viene mostrato in tutto il suo splendore anche GrapheneOS.
Il video in sé non è incentrato su Graphene ma ha diversi spunti interessanti su come vivere senza Google, e più in generale senza le Big Tech, e l’ansia da notifica.
A livello personale non condivido alcune opzioni come ad esempio Spotify crackato (secondo me è meglio sfruttare RiMusic o simili) ma in linea generale penso che il video sia interessante anche per come ha pensato di strutturare i vari profili d’uso e il modo con cui viene utilizzato lo smartphone.
Un breve video, registrato in presa diretta, per raccontare come ho ripensato il mio smartphone e documentare il punto di partenza del mio tentativo di degooglizzare il mio telefono e di difendermi dalle dinamiche predatorie delle piattaforme. No alla reperibilità perenne.
Il video è su PeerTube.
@darkdoom @skariko @Shivablue Dal mio punto di vista Android stock di Google con tutti i servizi connessi è proprio la trappola da cui voglio uscire. L’hardware è mio, l’OS lo scelgo io e voglio la libertà di usare i servizi che voglio quando servono a me e cedendo il minimo di dati indispensabili all’erogazione del servizio.
@sardumaccu @skariko @Shivablue
Si certo ed è anche il mio tentativo, ma parer mio chiaro non avrei scelto il pixel, anche se prendendo un 7a si riesce a spendere anche poco
@darkdoom @skariko @Shivablue Esatto: ho preso il 7a 🙂 Buon hardware, prezzo basso ed enorme facilità di installazione di GrapheneOS grazie alla loro webapp.