Solo il 41,3% degli italiani interagisce con gli enti pubblici attraverso Internet, rispetto al 54,3% della media dell’Unione Europea. E siamo al 23° posto nell’Ue per l’offerta di servizi pubblici digitali alle imprese. L’allarme è contenuto in un rapporto sulla burocrazia elaborato da Confartigianato su dati di Eurostat e Eurobarometro e dal quale emerge che siamo ancora distanti dagli standard di innovazione europei.
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Allarme… direi che costringere gli utenti ad interagire via internet non è una scelta saggia. Da quando internet è diventato obbligatorio la qualità dei servizi pubblici è estremamente peggiorata. Basta vedere le carte d’identità: una volta si passava e la consegnavano in 10 minuti, ora è un incubo. E ha pure dei grossi problemi di privacy, visto che fa largo uso di biometria.
Quello è un problema di cattiva organizzazione, l’informatica ha poco a che vedere
Secondo me spostare servizi pubblici su internet aiuta a ridurre la corruzione, perché a quel punto non stai più interagendo con un funzionario che può essere facilmente corrotto.